martedì 26 aprile 2011

MODENA 26 APRILE 2011. ATOMIC FLASH MOB - A 25 ANNI DA CHERNOBYL


Il 26 aprile si ricorda anche l'incidente avvenuto a Chernobyl il 26 aprile 1986: “Da Chernobyl a Fukushima. 25 anni di buoni motivi per fermare il nucleare”, il WWF Italia e WWF Modena, fanno parte del Comitato Vota Sì per fermare il Nucleare.
Oggi pomeriggio il comitato modenese per il sì al referendum contro il nucleare annuncia per le 17 nelle vie del centro di Modena l' “Atomic Flash Mob”.
Sul referendum, fino a che la Corte di Cassazione non si pronuncerà sull'eventuale cancellazione del quesito referendario sul nucleare, il comitato modenese continuerà a fare campagna. Non rinuncerà comunque alle iniziative di informazione e sensibilizzazione programmate fino a che non saranno chiari gli orientamenti del governo. Inoltre la presenza di Caorso in regione, il disastro di Fukushima ancora in corso, gli effetti di Chernobyl sono temi che resteranno attuali per molto tempo ancora.
Per me è un ricordo indelebile quello dell'86 in quanto aspettavo il mio primo figlio, non sapevo come comportarmi, che cosa mangiare e il terrore mi ha accompagnata fino al parto. Non posso che invitarvi a diffidare e a votare Si.

lunedì 25 aprile 2011

nel fine settimana Alba ed io siamo stati a Foligno per la Riunione Nazionale del WWF.
siamo arivati nel pomeriggio di Venerdì e i lavori erano già iniziati.
Sul palco c'erano i presidenti di WWF, Lega ambiente, vicepresidente Italia Nostra.
I presidenti di WWF e il vice di Italia Nostra hanno convenuto che la strategia delle loro associazioni stanno cambiano e si sta allargando il perimetro dei loro interventi.
Non solo Paesaggio e Patrimonio sotorico artistico (italia nostra) o Biodiversità (WWF) ma tutto lo spettro delle problematiche del sistema ambiente: energia, rifiuti, paesaggio, cementificazione, inquinamento e salute, sistema dei trasporti etc.
il presidente di Lega Ambiente Vittorio Cogliati Dezza è stato il più propositivo chiamando a raccolta e alla collaborazione tutte le associazioni ambientaliste e a superare le differenze e le divisioni (metteva in evidenza come in Italia non ci sia un partito verde forte e che è un anomalia rispetto al resto dell'europa, forse perchè le associazioni sono troppo forti e poco propense a farsi rappresentare da una sola forza politica).
Il vice presidente di Italia Nostra ha posto le questioni dell'energia e della difesa del territorio (pale eoliche e impianti fotovoltaici a terra) ma che italia nostra ha latitato fino ad oggi su alcune tematiche come il nucleare e che facevano ammenda di questa loro mancanza promettendo un impegno più deciso.
Hanno poi parlato del referendum e del fatto che non possiamo fallire questo appuntamento perchè è strategico rispetto alle nostre future bataglie (sul sito del WWF hanno messo on line il materiale - stickers e volantini - per iniziare una informazione da concentrarsi soprattutto nelle ultime tre settimane - la gente non sa neppure che ci sarà un referendum!
una cosa che da tutti è stata evidenziata, da Leoni con sconforto, è che siamo smepre i soliti (le solite faccie di 4 anni fa ha detto Leaoni) e che bisogna dialogare con la gente con spirito libero e cercare di portare nuova linfa nel WWF.
Il giorno seguente è stao il più interesante.
Inizia il presidente del WWF internazionale Jim Leape ed ha parlato di tutte le battaglie in corso.
Ha fatto vedere come molte imprese e sistemi di produzione si stiano rendendo conto che senza i principi della sostenibilità non si va molto lontano (ha fatto l'esempio del tonno rosso in via di estinzione, e delle materie prime in esaurimento ad esempio). ha poi fatto vedere che anche molti politici a livello internazionale (da putin a sarkozy a cameron) siano oggi molto più coscienti dei problemi ambientali.
Tim Jackson ha presentato il suo libro “Prosperità senza crescita: una nuova economia per un mondo reale”, ha fatto una presentazione molto interesante su crescita e sostenibilità. ripercorrendo gli errori che si fanno a pensare il mondo infinito e dunque anche la crescita infinita, secondo lui bisogna assolutaemnte porre dei limiti sostenibili alla crescita (limiti al consumo di suolo, di risorse di crescita economica).
il pomeriggio è stato dedicato ai gruppi di lavoro. io ho partecipato a quello di energia e rifiuti. c'era S. Leoni che conduceva. interessante ma in 45 minuti non si è potuto dire molto. quanto è comunque emerso è che biosogna fare di più in tutte le fasi della produzione e della gestione dei rifiuti.
produzione: entrare in contatto con le aziende per convincerle a produrre con meno e meglio (meno energia, meno scarti, meno imballaggi vuol dire meno costi e più competitività) convincere la gente a consumare criticamente (slow food e km zero ad esempio). Solo così riduremo e ricicleremo meglio. ma ci vuolke l'impegno di tutti, politica, economia (che tra l'altro ha convenienza a fare queste scelte visto che le materie prime scarseggiano o sono in mano ai cinesi) e cittadini.
io ho proposto di creare una rete di aderenti al WWF che possono presentarsi nelle aziende dove operano come fautori del cambiamento (Coprporate Sustainability).
alla fine il messaggio è stato: apertura, pensare al futuro, non farsi scoraggiare, abbiamo ragione sulla sostenibilità, coinvolgere più gente possibile e partecipare attivamente alla campagna referendaria parlando con la gente porta a porta.
i regionali hanno avuto la possibilità di portarsi a casa del materiale referendario sul nucleare. gli stickers sono molto carini e li potete scaricare dal sito del wwf.

a presto
nino

domenica 24 aprile 2011

Foligno - Assemblea Nazionale degli Attivisti 2011

Foligno (PG) 15 16 17 aprile 2011
L’Assemblea si è svolta in un bellissimo palazzo, Palazzo Trinci, dove si sposano il Romanico e il Gotico dei piani di terra con uno stile Rinascimentale dei piani superiori.
Per quanto riguarda i lavori:


  • venerdì 15 pomeriggio
    Interventi (tutti maschili)
     Fulco Pratesi (Presidente Onorario di WWF Italia): breve discorso e molti applausi
     Sergio Leoni (Presidente di WWF Italia) ha parlato di referendum, ha relazionato sulle centrali nucleari esistenti al mondo
    • Alcuni dati: 442 centrali attive
    • 152 hanno più di 30anni
     Quindi invecchiamento e tecnologie antiquate: non esistono comunque nuove tecnologie, quello che si può fare è agire per migliorare la sicurezza.
    Ne consegue: NO al nucleare e invito a divulgare il SI per il referendum
    Giorgio Osti ha parlato di ambientalismo e di green economy, delle proteste sotto varie forme, di solidarietà tra gruppi forti e gruppi deboli ??, di Sindrome NIMBY, ( not in my back yard) cioè propensione per la realizzazione di inceneritori, fotovoltaico ed eolico ed infrastrutture in genere, ma non “nel mio cortile” cioè vicino a dove abito! Ha poi ha parlato di "mobilità", cioè di scambi tra aree (aiuti reciproci), e in generale sui principi basati su solidarietà tra comunità.
    Marco Bersani ha parlato di acqua, ovviamente contro la mercificazione di un bene comune
    poi Vittorio Cogliati Dezza presidente di Legambiente, Massimo de Maio, Presidente di Fare Verde, Gianluca Fioretti Presidente dei comuni Virtuosi
    e chiusura di Sergio Leoni


  • sabato 16 aprile
    la mattinata è stata molto interessante per la partecipazione di due personaggi di spicco come il Direttore Generale di WWF International, James Leape

che ha parlato di Green Economy e Tim Jackson, facente parte della Commissione per lo Sviluppo Sostenibile in GB autore di Prosperità senza crescita che ha parlato di Dilemma della Crescita
vedi report Prosperity Without Growth , Tim Jackson discusses the dilemma of growth in this audio file.
http://fora.tv/2010/06/09/Tim_Jackson_Prosperity_Without_Growth
Si sono poi susseguiti interventi di Paolo Lombardi ( WWF Mediterraneo )
Sergio Savoia WWF Alpi europeo ( 2 programmi ecoregionali sostenuti dal WWF)
Adriano Paolella ( direttore Generale WWF Italia ) sulla conservazione della Biodiversità nel programma del WWF Italia
Nel pomeriggio i 300 partecipanti si sono divisi per Gruppi di lavoro
• Rifiuti e Clima – Energia
• Aree protette
• Tutele giuridica della fauna
• Consumo del suolo
Ho partecipato al primo gruppo: si sono susseguiti interventi più o meno interessanti riguardanti situazioni locali.
Alla domenica mattina i lavori sono ripresi con interventi conclusivi
Arturo Sghedoni

venerdì 22 aprile 2011

Aggiornamento questione nucleare dal WWF Italia

Care amiche e cari amici,
 come sapete, con un emendamento all'art. 5 del cosiddetto decreto legge omnibus, il Governo ha abrogato le norme relative al rilancio del nucleare, contenute in vari provvedimenti (legge 112/2008, legge 99/2009 e decreto legislativo 31/2010), intervenendo sulle disposizioni sottoposte a referendum  quindi rendendo vano il pronunciamento democratico degli/delle italiani/e su questo tema.
 Dal punto di vista giuridico, la prossima settimana saremo in grado di darvi una lettura tecnica delle modifiche contenute nell'emendamento governativo ma il risultato evidente e' comunque quello di prevenire gli effetti della consultazione popolare.
 Il WWF, alla luce del fatto che ambienti governativi e confindustriali hanno rivendicato la paternita' e la positivita' di questo blitz per impedire l'esercizio del voto referendario sul nucleare e non escludono di procedere analogamente sui quesiti sulla privatizzazione dei servizi idrici, e' bene che chiarisca che in questo modo si vuole togliere la voce ai cittadini, non si vuole che le persone si esprimano su scelte strategiche che riguardano i beni comuni e la gestione (partecipata e informata) delle risorse energetiche ed idropotabili.
 Si aggiunga che nell'emendamento governativo che interviene sul quesito nucleare e' chiaro l'intento di pura e semplice "sospensione", al fine di acquisire ulteriori evidenze scientifiche e delle decisioni che saranno assunte dall'Unione Europea,  della strategia di rilancio del nucleare, che rimane l'obiettivo di fondo a cui il Governo in carica non intende rinunciare.
 Sia chiaro che ad oggi, sino a quando le due Camere (per ora solo il Senato si e' pronunciato favorevolmente) non voteranno, gli effetti dell'emendamento non si produrranno, ma dal momento in cui il Parlamento approvera' definitivamente la modifica richiesta dal Governo la parola passera' alla Cassazione che decidera', formalmente, le sorti del referendum.
 Il fatto che il Governo non abbia voluto proporre per tempo delle modifiche normative che incidessero sulla consultazione referendaria, ma l'abbia fatto all'ultimo momento (il termine ultimo per al conversione in legge del decreto e' il 31 maggio) e' un altra testimonianza della scarsa considerazione, con cui il Governo in carica e la maggioranza che lo sostiene agisce dicendo solo vanamente di voler tener conto degli orientamenti predominanti nell'opinione pubblica.
 La prossima settimana vi forniremo valutazioni analitiche sugli effetti giuridici dell'emendamento governativo.
 Cari saluti,
 WWF Italia

giovedì 21 aprile 2011

Verbale esecutivo WWF Modena 11 aprile 2011

Verbale Esecutivo WWF Modena ore 21 del 11-4-2011
Redige il verbale Massimo Morandi

Ordine del giorno:
1) Apertura sede in via Panni il sab mattina una o due volte al mese
2) Assicurazione soci attivi e iscrizione nuovi soci
3) Spese sede
4) Banchetti del 16 aprile e 14 maggio per campagna referendum acqua e nucleare piu' rifiuti
5) Parco Ferrari ed altre priorità a Modena.
6) Iniziative su area vasta.
7) Assemblea degli Attivisti a Foligno 15,16,17 Aprile 2011
8) Varie ed eventuali

Soci Presenti: Nico Bortoletto, Guerzoni Silvano, Mauro Zanichelli, Enrico Costantini, Lodi Albertina, Poppi Sandra, Massimo Morandi, Cecilia Verganti, Roberto Bandieri, Elisabetta Sirotti, Arturo Sghedoni, Gabriele Bastardi.
La Presidente presenta alcune questioni all’ordine del giorno:
Propone l’apertura della sede un sabato mattina. Presenta la questione delle quote di iscrizione al nazionale più 3 euro per la iscrizione all’associazione locale. Presenta all’esame le ricevute dell’affitto per la futura copertura delle spese totali. Si chiarisce che si tratta di due rate semestrali da 87,50 euro più cifra imprecisata per la tassa igiene ambientale.
Si approva alla unanimità l’apertura della sede il primo e il terzo sabato mattina di ogni mese dalle 10 alle ore 12. Si decide l’aumento della quota associativa a 10 euro per la copertura spese.
La Poppi introduce Cecilia Verganti per la questione copertura Assicurativa Soci Attivisti.
Cecilia Verganti: La migliore opportunità è l’assicurazione del consorzio CAES consigliata dal WWF nazionale che è la piu’ economica e costa 12,50 euro a persona.
Nico Bortoletto si esclude perché si dice già coperto in quanto Guardia Volontaria WWF. Arturo Sghedoni si offre come socio attivista e di partecipare all’assamblea a Foligno.
Avendo quindi Cecilia Verganti elenco completo soci attivi procederà alla preliminare vidimazione libro soci presso il Segretario Comunale e redigerà il libro soci attivisti.
Nico Bortoletto e Roberto Bandieri intervengono sulla possibilità che dovrebbe esistere uno sconto sulla tessera individuale da 30 a 18 euro nel caso si sia attivisti. Procederanno ad una verifica nel sabato successivo presso l’assemblea attivisti Wwf a Foligno dove dovranno anche richiedere la possibilità di avere l’elenco soci Wwf nazionale della provincia di Modena con lettera di delega della Presidente Poppi.
La presidente Poppi chiede la partecipazione ai banchetti del 16 aprile e del 1\4 maggio presso il portico tra piazzetta delle Ova e Via Scudari per informare sul referendum acqua e nucleare. Il Wwf Modena ha aderito al comitato referendario “Fermiamo il nucleare” nazionale e locale e farà banchetti e iniziative insieme alle altre associazioni aderenti. Chiede ancora la partecipazione del Wwf alla tre giorni del Campus di educazione solidale promossa dall’Associazione Mo.da.vi in piazzale Redecocca; i prossimi mercoledì, giovedì e venerdì, tre associazioni ambientaliste terranno interventi su argomenti specifici a scolaresche; il Wwf interverrà venerdì 15 sull’inceneritore e partecipazione.
Mauro Zanichelli introduce alcune questioni aperte come il parcheggio Novi Park dove i reperti non asportabili sono stati tombati e dove il livello del costruito sopravanza in altezza quanto promesso e di progetto di quasi un metro. Si citano le diverse problematiche della città e sulle quali intervenire in questo momento quali appunto il Novi Park, il polo natatorio al parco Ferrari, la ristrutturazione della Piazza Matteotti e dell’area Ex Amcm e l’inceneritore. Zanichelli e Sirotti introducono poi la proposta di una possibile denuncia penale in riguardo alla demolizione della palazzina Vecchi e del ex deposito veicoli area ex AMCM prima della relativa sentenza TAR riguardante i vincoli architettonici afferenti ai detti edifici. Rimane la questione di una verifica della praticabilità e delle caratteristiche di detta denuncia presso uno studio legale, costituendosi il Wwf come parte civile.
I presenti condividono i contenuti e riconoscono la necessità di una adeguata riflessione sulla questione.
Il socio, Gabriele Bastardi, parla di aver partecipato alla riunione e della situazione delicata dell’ Ottavo campale di Modena dove è previsto ed appaltato un intervento di smantellamento delle coperture in amianto in condizioni di sicurezza incerte, almeno a parere dell’intervenuto.
Poppi ricorda che il WWF Modena è ora presente oltre che con il sito tradizionale anche con un blog ( per il quale si chiederà il collegamento al sito nazionale del wwf ed alle altre sedi locali) oltre che con un gruppo su FB. Visitate, diffondete, partecipate.

Il WWF Modena è su Facebook:
http://www.facebook.com/home.php#!/home.php?sk=group_202491593106841

Il redigente Vice Presidente Massimo Morandi
La Presidente Sandra Poppi

mercoledì 13 aprile 2011

SOS rinnovabili

Carissimo amico,

ti chiediamo di diventare nel tuo comune, un ambasciatore di SOS Rinnovabili. L’obbiettivo è quello di trasmettere al sindaco del tuo comune il nostro appello, già sottoscritto da più di 50 mila Italiani, un numero destinato a crescere esponenzialmente, giorno dopo giorno sino all’ottenimento di quanto richiesto. In questo modo vogliamo responsabilizzare gli amministratori comunali che a nostro avviso sono i veri ed esclusivi titolari di decisioni che coinvolgono la vita quotidiana di ogni cittadino.

Come comprenderai attraverso questo atto simbolico si apre anche nel tuo comune il cantiere di SOS Rinnovabili di cui tu sarai uno dei protagonisti.

La lettera da consegnare al sindaco la trovi http://www.sosrinnovabili.it/up_file/documento_43.doc

A messaggio consegnato ti preghiamo di inviarci una mail a coordinatori@sosrinnovabili.it con data, comune e nome del sindaco.
.........................................................................

Al mio sindaco,
come lei sa, amministrare una città significa valorizzare le scelte e i modelli di vita, che rendono la residenza in questo territorio sostenibile, godibile e competitiva.
Il modo in cui si produce e si distribuisce l’energia è uno dei fattori che determina l’indice di civiltà di un Paese.
Anche i suoi concittadini vogliono che il nostro comune entri nella lista delle città vivibili e sostenibili.
Da oggi questi cittadini, insieme ai loro amministratori, avvieranno un lavoro comune per raggiungere questi obbiettivi.
L’unica possibilità di ecosostenibilità passa per l’autosufficienza energetica grazie alle fonti rinnovabili, quello che noi definiamo il SOLE CHE FA.
SOS Rinnovabili è un movimento nato per necessità per la salvaguardia delle energie rinnovabili in Italia, e si prefigge di poter rendere il nostro paese non dipendente da energie fossili e fissili, portando avanti una campagna di sensibilizzazione per rendere l’Italia un modello. Intendiamo anche promuovere, con le fonti rinnovabili, un modello a misura d’uomo: condominio per condominio, dove proprio il comune possa elaborare il suo piano regolatore dell’energia locale.
Ci auguriamo di poterla annoverare tra i protagonisti di questa battaglia e fra i testimonial di questo sviluppo della nostra città.
La cercheremo ancora con proposte e idee sapendo di poter contare sul suo impegno di essere il sindaco di tutti.
SOS Rinnovabili INDICARE IL COMUNE

venerdì 8 aprile 2011

Sabato PORTA APERTA AL WWF MODENA e Convocazione esecutivo

Domani mattina, per informazioni e nuovi soci, la sede del WWF Modena sarà aperta dalle 11 alle 12 in Via Panni 167, Modena, sede anche della Consulta Ambiente.

Si comunica la convocazione dell'esecutivo del WWF Modena e degli eventuali soci interessati di lunedì 11 aprile 2011 alle 21 sempre nella stessa sede, con all' O.d.G. :

1) Apertura sede in via Panni il sab mattina una o due volte al mese
2) Assicurazione soci attivi e iscrizione nuovi soci
3) Spese sede
4) Banchetti del 16 aprile e 14 maggio per campagna referendum acqua e nucleare piu' rifiuti
5) Parco Ferrari ed altre priorità a Modena.
6) Iniziative su area vasta.
7) Assemblea degli Attivisti a Foligno 15,16,17 Aprile 2011
8) Varie ed eventuali

Sandra Poppi