sabato 28 aprile 2012

CARLUCCI sul GRANDE SCHERMO

Il documentario del giovane regista non ha mancato di sollevare già le prime polemiche


Carlucci si schiera contro gli inceneritori
Da oggi in doppia distribuzione, nelle sale e in home video
http://www.youtube.com/watch?v=BvpLHNRXE2o
Difficilmente le nuove generazioni ci perdoneranno per ciò che stiamo facendo loro

Con questa frase nella testa lo scrittore e giornalista Carlo Martigli va alla ricerca delle risposte
alle domande che fanno da filo conduttore al documentario
di Marco Carlucci, "Sporchi da morire", da domani
in doppia distribuzione, sala e home video contemporaneamente,
con proiezioni tradizionali e serate-evento in tutta Italia allo
scopo di informare la cittadinanza
sulla questione inceneritori. È vero che gli inceneritori fanno male?
Quali sono i rischi concreti per la salute? Quali le possibili
alternative? Interviste, filmati, reportage esclusivi tra Italia, Stati Uniti, Francia, Inghilterra e Austria
compongono questo documentario che è anche un progetto di partecipazione al quale hanno aderito
35.000 persone (i cui nomi scorrono tutti nel corso del film) e che si avvale della consulenza e partecipazione
attiva di Stefano Montanari e Antonietta Gatti, ricercatori e studiosi di patologie causate dalle nano-particelle
derivanti dagli inceneritori, polveri di dimensioni così microscopiche da poter
«entrare all'interno dei globuli rossi e delle cellule che, prolificando, possono far entrare in contatto le nano-particelle con il Dna, provocandone la rottura e, quindi, la possibile insorgenza di cancro e di tutta una serie di patologie importanti», spiegano i due ricercatori nel documentario.
Si spiegherebbe così anche perché «di cancro si muore sempre meno, ma ci si ammala sempre di più», spiega Montanari fornendo due dati oggi, nel corso dell'anteprima del documentario al Cinema L'Aquila di Roma: «fino al 2011avevamo il record di incremento
dei cancri infantili: +1,9% l'anno, percentuale che a Brescia, dove c'è l'inceneritore più grande d'Europa, sale al 4%.
A marzo 2011 è stata pubblicata la nuova statistica secondo la quale siamo passati dall'1,9% all'8% di aumento annuo».
Il regista Marco Carlucci, giovane e vulcanico talento della Regia con esperienza nel settore televisivo
e cinematografico come regista, montatore e musicista
compositore. Si pone all’attenzione dei media e degli addetti ai lavori con due cortometraggi , “E va 5 1 ” e “I N. T E ”. realizzati per i nuovi
sistemi di comunicazione
con i quali riceve numerose
menzioni in importanti rassegne
come Cinecittà Internet
Film Festival, Ultracorti
di Wind, Festival di Bellaria.

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